, Anziché cominciare coll'elencare la lunga serie dei risultati atletici, sciistici, aviatorii, tennistici, conviene rievocare anzitutto i bellissimi saggi annuali

, Chi ha assistito a tali spettacoli può dire, in verità, che le fanciulle non erano da meno dei loro piccoli colleghi dell'altro sesso nell'eseguire i comandi con disciplina

L. , certamente sempre più lo diventerà via via che [?] usciranno dall'Accademia di Orvieto, creata per loro, sempre più numerose le giovani insegnanti di educazione fisica. L'Accademia infatti [?] aprì i suoi battenti tre anni or sono con 50 iscritte, nell'anno testé decorso il loro numero era già di 150, quest'anno si le dirigenti designate all

R. Ricci, fascista della prima ora (ardito, fiumano e squadrista) fu, tra numerosi altri incarichi, il fondatore dell'ONB nel 1926, pp.1896-1956, 1926.

, Tale struttura non era inizialmente prevista, ma venne costruita su insistenza del Vaticano

, terrazze e loggiati da usare a questo scopo durante la stagione fredda. crede saranno trecento [?] Tre milioni sono stati destinati a quest'Accademia dal Governo, e ben 700.000 lire dalla sola città di Orvieto. Nuovi progetti per l'assetto definitivo dei locali [?] sono stati ideati o sono già in corso di esecuzione, cosicché l'Accademia apparirà veramente, forse e senza forse, L'elioterapia era considerata essenziale per mantenersi in buona salute, p.33

, Il programma, che subiva qualche leggera variante solo durante le trasferte, prevedeva sveglia alle 7, un'ora per la toeletta personale e per riordinare le camerate, prima colazione, tre ore di esercitazioni (un'ora di attrezzistica e nuoto, un'ora di danza classica e una di atletica), doccia, pranzo. Dopo un'ora di riposo, si riprendeva con due ore di lezioni teoriche (anatomia, psicologia, igiene, pedagogia, economia domestica e corporativa, arte, lingue) o un'ora di teoria e un'ora di ginnastica, poi c'era una merenda con tè e biscotti. Seguivano delle lezioni individuali o collettive di canto, musica e teatro, un'ora di studio individuale e la cena alle 19,30. Il dopocena era destinato alla ricreazione o ancora allo studio, e le luci venivano spente alle 22. A parte le tenute specifiche per lo sport, le allieve erano obbligate a portare una divisa sia all'interno dell'Accademia che durante le uscite: L'uniforme ufficiale, [?] molto sobria: gonna dritta blu, con camicetta di piqué bianca con ampio collo allacciato sulla spalla sinistra e un giubbetto blu corto, [?] completata da un basco, anch'esso blu, e, d'inverno, da un cappotto di taglio elegante dello stesso colore; [?] disegnata dalle sorelle Botti, che avevano vinto la gara appositamente indetta, tra le migliori sartorie di Roma, dall'Opera Nazionale Balilla. L'uniforme "da casa", utilizzata all'interno dell'Accademia, [?] simile ad un costume [?] per giovinette di campagna: grembiule a riquadri colorati, a manica lunga o corta, con sopra un gilet blu, di lana e a manica lunga, d'inverno; di filo, e senza maniche, d'estate, Si richiedeva alle future allieve una sana e robusta costituzione, un diploma di scuola superiore, di essere iscritte all'ONB, di avere un'età compresa tra i 17 e i 23 anni, di essere nubili o vedove senza figli. Nel 1938 verrà aggiunto l'obbligo di appartenere alla «razza ariana, vol.34, p.36

«. Diana, ». Rassegna-sportiva-femminile, A. Della, and D. Italiana, , pp.312-314, 1934.

, Questo significava ovviamente l'esclusione delle aspiranti ebree, ma non è stato possibile appurare se vi siano state allieve iscritte in anni precedenti ed espulse per questa ragione nel, 1938.

, La retta per il biennio ammontava alla cifra, tutt'altro che indifferente, di 5000 lire, rateizzabile in dieci mensilità

. Vitto, Chi superava gli esami finali con la media dell'otto (o più) poteva frequentare gratuitamente il terzo anno, che era quello che permetteva di ottenere il diploma di abilitazione per i posti direttivi nelle organizzazioni giovanili. Dati i costi, nel 1933 Ricci istituì una borsa di 3000 lire presso ogni comitato provinciale dell'ONB, destinata a finanziare, almeno in parte, le ragazze meno abbienti che avevano i requisiti per accedere all'Accademia. C'era anche qualche altra facilitazione, come la mezza retta per le figlie del personale dell'ONB, o per «benemerenze di famiglia», oppure per « merito personale

L. Diel, . Le, and . Di-orvieto, , pp.39-40, 1941.